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UNA SOLUZIONE PIU’ “AGRICOLA”
Chi acquista una falciatrice rotante deve lavorare prati di medie o grandi dimensioni e deve mantenere, per quanto possibile, intatti gli steli di erba, in modo da esiccare il prodotto per produrre foraggio da vendere o per alimentare degli animali. Per queste mansioni risultano poco efficaci i piatti tagliaerba e le trinciatrici, questo per la loro tendenza a sminuzzare eccessivamente gli steli.

Le rotanti sono invece dotate di uno o più tamburi verticali all’estremità dei quali è posto un disco sul quale sono avvitate diverse piccole lame imperniate in modo da essere retratte in caso di urto. Queste lame girano tagliando l’erba, che viene poi convogliata all’esterno della falciatrice dai tamburi stessi. L’intera struttura è sorretta da un telaio ricoperto da un telo di materiale plastico che permette di fermare eventuali sassi lanciati dalla rotante.

ANCHE PER I "MICRO-CONTADINI"
Domanda difficile, infatti ne esistono di specifici per ogni ambito, mantenendoci nell’ambito del “fai da te” con piccoli orti o piccoli vigneti, Deleks, ad esempio, offre una buona gamma di aratri hobbistici per trattori fino a 45 cavalli, ce ne sono per tutte le tasche, per tutti gli scaglioni di potenza e per tutte le applicazioni “caserecce” che vi vengono in mente; una gamma piccola ma ben variegata, all’interno della quale può essere complicato orientarsi. Di fronte a tale complessità in un attrezzo così semplice il dubbio sorge spontaneo: “Come faccio a capire che aratro attaccare al mio piccolo Kubota, al mio piccolo Landini o a qualsiasi altro trattorino per fare i miei lavoretti a casa?”
L’offerta parte appunto da un modello leggero di appena un metro di larghezza fino ad arrivare al top di gamma da un metro e 80 centimetri, una soluzione già più indicata per l’agricoltura intensiva. Tutte queste quattro falciatrici hanno un doppio tamburo con coltelli facilmente intercambiabili e sono ovviamente azionate tramite la presa di forza del trattore.
Il modello più largo, dedicato a contesti di aziende agricole o zootecniche di medie dimensioni, il DFR-185H, esce dalla fabbrica con un sistema di ripiegamento idraulico, attivato dai distributori idraulici del trattore che muovono un pistone posto sul braccio della falciatrice. In tutti i modelli è infine previsto in sistema antishock per salvaguardare il telaio in caso di non previsti incontri ravvicinati con alberi o altri ostacoli.
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MODELLO | PESO OPERATIVO | LARGHEZZA DI LAVORO | POTENZA RICHIESTA |
DFR – 100 |
110kg |
100cm |
16 – 35 cv |
DFR – 135 |
320kg |
135cm |
25 – 60 cv |
DFR – 165 |
350kg |
165cm |
40 – 90 cv |
DFR – 185H |
430kg |
180cm |
70 – 100 cv |
IMBALLIAMO?

Oltre a falciatrici particolarmente adatte a quelli che abbiamo chiamati “micro-agricoltori”, è presente in gamma una soluzione per aiutare l’agricoltore o l’hobbista nella sua fienagione, vengono proposte infatti due mini-imballatrici per creare piccole balle cilindriche legate a spago da 50 o 60 centimetri di diametro. Attrezzature molto utili per gestire piccoli allevamenti producendo fieno in terreni marginali. Si tratta di attrezzi portati da attaccare ai tre punti del trattore e producono piccole balle da circa 20-30kg spostabili a mano.
Nonostante le loro minuscole dimensioni, si tratta di attrezzi professionali, che presentano anche molti confort delle enormi imballatrici da campo aperto. Hanno infatti un segnale acustico che avvisa quando la balla è formata, un infaldatore rotativo per favorire l’ingresso del fieno ed un impianto idraulico indipendente azionato dalla presa di forza.